Negli ultimi anni, molto probabilmente anche in conseguenza della pandemia da Covid-19, le abitudini alimentari di molti di noi sono variate verso la scelta di alimenti senza dubbio più salutari.
Siamo diventati molto più attenti e scrupolosi davanti agli scaffali del supermercato, alla ricerca, sempre più assidua, di alimenti che possano avere un ruolo funzionale sulla nostra salute e sul nostro sistema immunitario. Da qui nasce la mania per i ‘’Superfood’’, alimenti che presentano spiccate proprietà benefiche per la salute in quanto ricchi di elementi funzionali.
Provengono dalla fiorente Amazzonia i nuovi protagonisti del mondo food 2021: Buriti e Camu-Camu, frutti ricchi di vitamine e minerali e dalle innumerevoli proprietà benefiche, per questo annoverati tra i superfood.
Buriti: provenienza, proprietà, ruolo alimentare e utilizzo in cosmesi

Nota scientificamente come Mauritia Flexuosa, la meravigliosa palma di Aguaje produce frutti noti, in brasile, come Buriti o Moriche. Da questo frutto si ricava un olio che presenta una elevatissima concentrazione di Vitamina A, sottoforma del suo precursore, il β-carotene.
Proprietà nutrizionali
100g di frutto dell’aguaje apportano 526 calorie, il 46% sottoforma di carboidrati, il 38,6% sottoforma di grassi e l’11% sottoforma di proteine.
Troviamo, inoltre, una elevata percentuale di fibre, vitamina A, C ed E; riboflavina, niacina, tiamina, carotene; minerali quali calcio (415,4 mg), fosforo (69,9 mg) e ferro (12,9 mg). Il frutto è, inoltre, una buona fonte di fitoestrogeni e acido oleico.
Spicca l’elevata quantità di vitamina A, sottoforma di carotenoidi presente nell’olio del frutto che è addirittura cinque volte superiore rispetto a quelle rilevabili nelle carote.
Olio di buriti e vitamina A
L’olio di Buriti ha dimostrato essere un alimento potenzialmente salvavita nei paesi in via di sviluppo. Si stima, infatti, che nella maggior parte dei decessi per malnutrizione dei bambini nei paesi in via di sviluppo, la vitamina A è l’elemento più carente.
A dimostrazione di ciò, in Brasile è stato condotto uno studio su 44 bambini affetti da Xeroftalmia (grave patologia dell’occhio, causata proprio dalla carenza di vitamina A e che può causare cecità), ai quali sono state somministrate quotidianamente, per circa 20 giorni, caramelle a base di olio di buriti. Lo studio ha dimostrato una diminuzione, o per meglio dire, un’assenza dei sintomi in un lasso di tempo relativamente breve (20 giorni appunto).
Olio di buriti in cosmesi
L’olio di buriti trova però largo impiego nell’industria cosmetica più che in quella alimentare, impiego da non sottovalutare viste le spiccate proprietà di guarigione della pelle di questo olio: si annoverano proprietà antinfiammatorie, protettive, lenitive; risulta utile anche per svariate problematiche dermatologiche come psoriasi ed eczemi ed anche in caso di ustioni lievi.
Creme solari
Molti studi, inoltre, stanno esaminando la capacità di blocco UV di questo olio: emulsioni di olio di buriti usati come filtri solari hanno dimostrato la capacità di ridurre il danno cellulare causato dalle radiazioni UVA e UVB. La palma dei buriti è, infatti, un albero così alto che è fortemente esposto al sole dei tropici. Di conseguenza, produce un’altissima quantità di carotenoidi, che, come è noto, sono pigmenti vegetali che proteggono, con la loro azione antiossidante, le cellule da danno fotossidativo.
Camu-Camu: provenienza, proprietà, ruolo alimentare

Il Camu-Camu, noto con il termine scientifico di Myrciaria Dubia, è un piccolo frutto peruviano (simile all’uva e al caffè in dimensioni), che cresce spontaneamente nelle pianure e nei fiumi dell’Amazzonia.
Proprietà nutrizionali
Anche questo frutto rientra nella categoria dei superfood in quanto possiede numerosissime proprietà benefiche per la salute: è il frutto con la più alta fonte di Vitamina C.
Alcuni studi hanno rilevato che in 100g è presente una quantità di vitamina C 10 volte superiore a quella contenuta nell’arancia e 40 volte superiore a quella contenuta nel limone. Di conseguenza: rafforza il sistema immunitario ed elimina lo stress ossidativo
Un frutto dalle mille risorse
Considerando l’elevato contenuto di vitamina C, il frutto è stato inserito come alimento nutrizionale nelle diete come strategia di prevenzione del Covid-19.
È ricco di potassio: su 100 g di frutto si riscontrano 7,1 mg di potassio, quantità importante per evitare disturbi come la debolezza muscolare o gli stati ipotensivi.
Ma uno degli aspetti più interessanti di questo frutto è la capacità di ridurre il peso corporeo e migliorare il metabolismo glucidico!
Camu-camu: possibile rimedio antiobesità?
È stato eseguito un importantissimo studio, pubblicato dalla nota rivista di Gastroenterologia ‘’GUT’’, dove si analizza la capacità antiobesità di questo frutto. Lo studio è stato condotto su due gruppi di topi sottoposti a induzione all’obesità attraverso una dieta iperlipidica per 8 settimane. A metà degli animali venivano, inoltre, somministrati ogni giorno etratti idroalcolici della buccia di Camu-camu.
Risultati dello studio
Il gruppo che assumeva Camu-camu aveva un peso del 50% inferiore rispetto al gruppo di controllo, nonostante entrambi i gruppi siano stati sottoposti alla stessa dieta ipercalorica.
“I topi trattati con camu-camu hanno mostrato una migliore tolleranza al glucosio e sensibilità all’insulina ed erano anche completamente protetti contro la steatosi epatica. Questi effetti sono stati collegati all’aumento del metabolismo basale e dall’attivazione del grasso bruno (Bat)’’.
Possibile mediazione da parte del microbiota intestinale
Inoltre, il risultato dello studio ha anche evidenziato una variazione della composizione del microbiota intestinale (‘’fioritura di Akkermansia muciniphila ed una forte riduzione di Lactobacillus’’) tanto da far concludere che gli effetti metabolici del camu-camu potrebbero essere mediati, in parte, dalla modulazione del microbiota intestinale.
Si attendono studi da effettuare sull’uomo per poter confermare l’estratto di camu-camu come nuovo presidio antiobesità.