INFARMATI

Diet

Una corretta e sana alimentazione rappresenta uno dei più comuni hot topic.

Tra le miriadi di regimi alimentari che stanno influenzando e invadendo la nostra cucina, occorre destreggiarsi opportunamente per evitare danni alla nostra salute.

Il take home message è che nessuna dieta alimentare va bene per tutti ma è necessaria una personalizzazione dell’alimentazione.

Scopri con noi come mangiare correttamente.

lattasi
Intolleranza
Sabrina Dusi

LA PERSISTENZA DELLA LATTASI

2 min – Perché alcune persone sono intolleranti al lattosio e altre no? La motivazione può riguardare la ‘persistenza’ della Lattasi.

Vitamine A e D per il sistema immunitario

4 min – Le vitamine, preziosi nutrienti essenziali, dai ruoli più diversificati, alcune di esse sono nostre alleate per mantenere integro il sistema immunitario.
Tra le vitamine che esplicano tale funzione vi sono la vitamina A e la vitamina D.
Nel contesto storico in cui viviamo è assolutamente necessario mantenere la piena funzionalità del sistema immunitario, per proteggere l’organismo da aggressioni esterne.
Quest’ultimo è costantemente esposto all’attacco di agenti estranei, ma al contempo è dotato di un efficiente sistema di difesa composto da diverse cellule in grado di riconoscere e neutralizzare gli agenti estranei all’organismo come batteri, parassiti, funghi e virus.
In questo scenario che ruolo ha la nutrizione?
è stato dimostrato che rispettare il fabbisogno giornaliero di tutti i nutrienti essenziali, renda l’organismo meno suscettibile allo sviluppo di patologie infettive e pronto a contrastare eventuali stati patologici.

Ciambelle
carboidrati
Ilaria Controne

Zuccheri e Dolcificanti: conviene diminuire!

3 min – Gli zuccheri fanno parte della cosiddetta classe dei carboidrati semplici e sono presenti naturalmente in molti alimenti. Con il termine dolcificante s’intende invece una sostanza utilizzata in alternativa comune zucchero da tavola.
La Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) consiglia per un soggetto adulto sano un consumo di zuccheri al di sotto del 15% dell’energia totale per evitare potenziali effetti avversi, tra i quali l’obesità, carie, malattie cardiovascolari e diabete.